Nella sede dell’Ambasciata si e’ svolto ieri il workshop Muographer2014, organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dall’Istituto di Ricerca sui Terremoti (Earthquake Research Institute, ERI) dell’Università di Tokyo.
L’evento e’ stato dedicato ai recenti studi sulle applicazione delle tecniche di rivelazione di particelle elementari – muoni e neutrini – in geofisica e vulcanologia, con l’obiettivo di promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica in questi campi di attivita’. E’ stata presentata in particolare una nuova tecnica che consente di ottenere una sorta di radiografia dei vulcani, sfruttando la capacita’ di penetrazione dei muoni (particelle generate dai raggi cosmici), attraverso notevoli spessori di roccia. Queste rilevazioni permettono di comprendere le strutture interne e le dinamiche magmatiche dei vulcani ed approfondire quindi la nostra conoscenza sui meccanismi che determinano le eruzioni vulcaniche.
In occasione del workshop e’ stata firmata una lettera di intenti tra INFN, INGV ed ERI, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Giappone, Domenico Giorgi e dell’Ambasciatore per la cooperazione scientifica e tecnologica del Ministero degli Affari Esteri giapponese Makoto Katsura, al fine di stabilire una collaborazione istituzionale in questo importante settore della ricerca. Italia e Giappone sono infatti due Paesi che presentano fenomeni geologici simili, inclusi terremoti ed eruzioni vulcaniche, e sono all’avanguardia negli studi teorici e sperimentali in tali discipline.
Alla cerimonia di firma erano presenti due televisioni e alcuni giornalisti della stampa italiana e giapponese.
foto1 – foto2 – foto3 – video (il Sole 24 Ore) – video cerimonia
Comunicato Stampa
