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Intervento dell’Ambasciatore d’Italia, Gianluigi Benedetti in occasione del 24 Festival del Cinema italiano (Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, 30 aprile 2024)

Gentili signore e signori, diamo il via oggi, ringraziando per l’ospitalità la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura Silvana di Maio, alla ventiquattresima edizione del Festival del cinema italiano, un appuntamento che negli anni ha conquistato migliaia di appassionati di film italiani!

 

Desidero ringraziare Asahi Shimbun e il suo presidente Nakamura per la collaborazione di successo che da anni lega la testata a questo Festival e per il sostegno a tante altre iniziative culturali italiane.

Ringrazio anche Cinecittà e il suo amministratore delegato Nicola Maccanico, per il contributo decisivo alla promozione del cinema e della cultura italiana all’estero. Grazie a Cinecittà nuovi film emozionanti arrivano nelle sale di Tokyo e Osaka e poi di tutto il Giappone.

 

Negli ultimi anni, l’Italia si è dimostrata capace di sviluppare i propri talenti creativi nel campo del cinema e di attrarre produzioni internazionali per girare film nei nostri Studi all’avanguardia e nelle nostre città e territori mozzafiato.

 

Nel corso di questa rassegna vedrete i migliori titoli degli ultimi mesi, molti dei quali saranno premiati con il Premio “David di Donatello” che verrà assegnato fra pochi giorni ai migliori film italiani.

 

L’impegno nella promozione del cinema italiano in Giappone ha fatto un grande salto in avanti con la firma dell’accordo di coproduzione dello scorso anno. Grazie a questo strumento i film prodotti insieme potranno beneficiare degli stessi vantaggi assegnati alle opere nazionali.

 

Questo ci spinge a lavorare di più e meglio insieme per raccontare le grandi storie delle nostre tradizioni e per mettere in scena nuovi soggetti originali. Per il Giappone, questo tipo di accordo è una prima assoluta e ci offre quindi un grande vantaggio competitivo rispetto ad altri Paesi.

 

Il cinema è emozione, creatività, competenza e il Ministero degli Affari Esteri lo celebra ogni anno in tutto il mondo con il brand “Fare Cinema”, un modo per mettere in luce le tantissime professioni coinvolte nelle produzioni di film.

 

Nell’appuntamento di quest’anno abbiamo voluto dare risalto a un’artista poliedrica, una giovane regista che è anche una straordinaria attrice e cantante. Sono felice di avere questa sera qui con noi Margherita Vicario che con la sua opera prima, “Gloria!” ci racconterà una storia dinamica che mette in luce la sua straordinaria competenza musicale.

 

Vi auguro quindi una buona visione e vi invito a vedere i tanti film in rassegna per poter apprezzare la loro varietà, la potenza delle loro narrazioni, lo straordinario legame con lo stile di vita italiano.

 

Grazie a tutti e buona visione!