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Intervento dell’Ambasciatore d’Italia, Gianluigi Benedetti, in occasione del ricevimento per la mostra “De Chirico: Metaphysical Journey” (Tokyon, 26 aprile 2024)

Gentili ospiti, è un piacere accogliervi con mia moglie Sabina per continuare le celebrazioni in onore del Maestro Giorgio de Chirico in questa storica Residenza, ricca di oggetti d’arte italiana e immersa in un meraviglioso giardino giapponese del 1600.

 

Abbiamo cominciato mercoledì con un’interessantissima conferenza del Professor Benzi all’Istituto Italiano di Cultura e siamo rimasti tutti estasiati ad ammirare oggi pomeriggio oltre 100 opere esposte al Tokyo Metropolitan Art Museum, grazie alla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico e all’Associazione MetaMorfosi.

 

Come è stato sottolineato anche oggi, la figura poliedrica di de Chirico, pittore, scrittore e scultore, ci porta a esplorare i sentimenti di chi ha vissuto in un’epoca di grandi trasformazioni, guerre e sviluppo tecnologico.

 

Questa mostra ci dà la possibilità di rivivere quel lungo periodo e di riflettere sulla potenza dell’immaginazione e sulla capacità dell’arte di raffigurare il nostro modo di vedere il mondo.

 

Dopo la visita della mostra, questa serata ci offre l’occasione di approfondire i contatti tra i tanti rappresentanti del mondo culturale italiano e i nostri partner giapponesi, in particolare Asahi Shimbun, che da anni ci aiutano a promuovere le eccellenze della cultura italiana in Giappone e a creare connessioni significative tra le nostre due culture.

 

Cari amici giapponesi, grazie al vostro prezioso aiuto riusciamo sempre ad amplificare l’eco dell’arte italiana nel mondo, vi sono quindi molto grato per il sostegno e l’entusiasmo che avete dimostrato ospitando e sostenendo anche questa straordinaria mostra che sono certo attirerà numerosissimi visitatori sia a Tokyo, sia a Kobe.

 

Grazie davvero a tutti e vi auguro una splendida serata all’insegna dell’arte e del bello.