Onorevole Ministro Crosetto, Onorevole Vice Ministro Miyake, Autorità militari e civili, Signore e signori,
La Nave Amerigo Vespucci, nella sua lunga e gloriosa storia come nave scuola della Marina Militare italiana, ha solcato i mari di tutto il mondo, partecipando a innumerevoli missioni in acque lontane.
Tuttavia, fino ad oggi, i porti giapponesi non avevano ancora avuto l’occasione di accoglierla. È quindi per me un grande privilegio dare oggi il benvenuto a Tokyo, per la prima volta nella sua storia, a questo magnifico veliero, simbolo di tante eccellenti competenze italiane, da quelle di ingegneria navale e di design a quelle di navigazione oceanica e addestramento.
L’arrivo della Nave Vespucci coincide con l’inizio di una nuova fase dei rapporti bilaterali, che possiamo definire “Shin Jidai”, una nuova era aperta dai Primi Ministri Giorgia Meloni e Fumio Kishida, con il lancio del “partenariato strategico” nel gennaio 2023 e l’approvazione del Piano di Azione triennale nel giugno di quest’anno.
Questa nuova era vedrà il rafforzamento delle relazioni in tutti i campi: quello diplomatico e della difesa, quello economico e industriale, quello scientifico e tecnologico e quello culturale che è fondamentale per rafforzare la conoscenza tra le nostre generazioni più giovani cui spetterà custodire la perpetua amicizia tra i nostri popoli auspicata nel primo Trattato bilaterale nel lontano 1866.
La presenza qui del Vespucci e soprattutto, la presenza poco lontano da qui, a Yokosuka, del Carrier Strike Group della Marina Militare Italiana è la testimonianza del profondo impegno dell’Italia a contribuire alla pace e alla stabilità nel mondo, incluso nell’Indo-Pacifico, cooperando con alleati e partner per assicurare ovunque la sicurezza marittima e la libertà di navigazione nel rispetto dei principi e delle regole del diritto internazionale.
Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento al Ministro Crosetto per aver reso possibile questa storica campagna navale e al Ministro Kihara per aver voluto sottolineare l’importanza di questa eccezionale presenza italiana visitando questa mattina Nave Vespucci, nonostante i pressanti impegni di Governo.
Nei suoi 93 anni di storia in ogni porto in cui ha attraccato il Vespucci ha sempre portato il meglio che l’Italia ha da offrire, contribuendo a rafforzare la nostra diplomazia economica e culturale.
A Tokyo, per celebrare questa storica visita, abbiamo allestito un Villaggio Italia, uno spazio straordinario che mette in mostra le eccellenze del Made in Italy, delle nostre tradizioni, della nostra arte e del nostro saper fare. È un’occasione unica, anche per evidenziare l’importanza del legame tra la sicurezza e la libertà della navigazione e lo sviluppo economico e culturale del nostro come di ogni altro Paese.
Formulo i miei migliori auguri per il successo di questa campagna navale e auspico che possa procedere a vele spiegate verso la prossima tappa di questo meraviglioso giro del mondo.
Grazie a tutti voi per aver dedicato questa mattina all’Italia con la vostra presenza qui.