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Intervento dell’Ambasciatore d’Italia, Gianluigi Benedetti, in occasione della presentazione della versione italiana del manuale Toyko Bosai e della mostra “Life is like rice – Manifesto della presenza italiana in Giappone” (Tokyo, Istituto Italiano di Cultura, 1 marzo 2024)

Gentili signore, gentili signore,

 

sono veramente felice di intervenire alla presentazione della versione italiana del manuale Toyko Bosai e della mostra “Life is like rice – Manifesto della presenza italiana in Giappone” realizzata dal Comites di Tokyo.

 

Nel 2023 abbiamo visto la nostra comunità italiana crescere del 10%, e anche il 2024 è iniziato con uno scatto verso l’alto. Siamo ormai vicini ai 5.000 italiani residenti nella circoscrizione di Tokyo e più di 7.000 residenti in tutto il Giappone.

 

Questi numeri dimostrano l’importanza crescente della comunità italiana in Giappone e richiamano sia i residenti, sia le istituzioni, a fare rete per dare un contributo sempre più concreto alla vita di tutti i giorni dei connazionali.

 

Per questo, voglio lodare l’iniziativa del Comites di aver tradotto in italiano il prezioso manuale Tokyo Bosai. In un’area spesso soggetta a terremoti come il Giappone, è importante conoscere ed essere preparati alle emergenze.

 

Poter leggere informazioni aggiornate anche in italiano è un utile vantaggio per quei concittadini che decidono di trasferirsi qui senza padroneggiare ancora la lingua giapponese. A questo proposito, approfitto di questa occasione per ricordare a tutti l’importanza di leggere periodicamente queste informazioni per essere sempre pronti.

 

L’altro aspetto di questa serata è ugualmente importante: con la mostra “Life is like rice” ripercorriamo la storia degli italiani in Giappone. Dai primi commercianti di seta e coralli alla dinamica comunità di oggi, questa mostra rappresenta la comunità italiana mettendo in evidenza i numeri della sua storia.

 

E’ un tributo alla tenacia, all’ingegno e alla determinazione degli italiani che hanno attraversato oceani e culture per trovare una nuova casa qui in Giappone. È un omaggio alla loro capacità di adattamento, alla loro creatività e al loro contributo alla ricchezza culturale e sociale del paese del Sol Levante.

 

Attraverso le storie e le testimonianze raccolte in questa mostra, possiamo apprezzare il coraggio e la resilienza dei nostri predecessori e trarre ispirazione per affrontare le sfide del Giappone di oggi.

 

Grazie al Comites di Tokyo, all’Istituto Italiano di Cultura e a tutti i partner per aver reso possibile questa preziosa iniziativa e grazie a tutti voi per essere qui oggi per celebrare insieme la nostra storia e il nostro futuro.

 

Grazie e buona serata a tutti.