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Intervento dell’Ambasciatore d’Italia, Gianluigi Benedetti, in occasione dell’evento DEKA (Tokyo, 27 marzo 2023)

Dott. Giustino GALLO, Direttore Scientifico di “DEKA M.e.l.a.”,

Dott.ssa Mariko YUKI, Presidente di “DEKA JAPAN Co.”,

Onorevole Satoshi OIE, Membro della Camera dei Consiglieri,

Dott. Masaaki Miyakawa, Direttore esecutivo della “Japan Medical Association”,

Dott. Yasuo HAYASHI, Presidente di “DKSH Market Expansion Services Japan”,

Signore e signori,

 

 

Sono molto lieto di darvi il benvenuto nella splendida cornice della Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Tokyo per celebrare DEKA Japan e il suo successo in questo Paese.

 

L’azienda, fondata nel 2009, ha gradualmente consolidato la propria posizione su questo mercato, guadagnandosi la fiducia di molti tra i migliori medici e chirurghi del Paese, come dimostra la presenza, qui stasera, di oltre 150 insigni professionisti e rappresentanti del settore.

 

Qualità, innovazione ed eccellenza tecnologica collocano DEKA e i suoi sistemi laser in una posizione unica e distinta nel panorama mondiale. Attraverso un portafoglio di clienti internazionali e una rete di distribuzione globale, il marchio contribuisce a portare l’altissima qualità, la modernità e l’affidabilità del Made Italy in oltre 80 Paesi, compreso il Giappone, il cui eccellente settore medico sa apprezzare e sfruttare a pieno le avanzate tecnologie offerte dall’azienda fiorentina.

 

Questa importante presenza globale dell’azienda è il frutto dell’ineguagliabile know-how che DEKA ha l’opportunità di sviluppare all’interno dell’ambiente multidisciplinare e innovativo del Gruppo “El.En”, attivo sin dal 1981 nei settori dei laser per la medicina, per l’industria e per i restauri conservativi.

 

Dalla condivisione delle conoscenze provenienti da questi tre diversi settori, nascono idee e grandi progetti che alimentano costantemente la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie, capaci di migliorare il lavoro dei medici, il benessere dei pazienti, ma anche restaurare opere d’arte. E permettetemi, stasera, di spostare la vostra attenzione proprio verso l’arte e quanto anch’essa necessiti di essere curata e preservata.

 

Se vi guardate intorno, i locali in cui ci troviamo ospitano capolavori unici dell’Arte Contemporanea italiana, alcuni provenienti direttamente da Roma, dalla “Collezione Farnesina”: quadri e tele che riassumono in sé stesse ciò che il Novecento è stato per l’Italia. Uscendo poi dai confini dell’ambasciata, Tokyo e tutte le altre splendide città del Giappone custodiscono inestimabili tesori artistici. Per proteggere queste e molte altre opere d’arte, è necessario un continuo sforzo di conservazione, possibile solo grazie ad un saldo rapporto tra il restauro e la scienza.

 

I due fondatori di “El.En”, il Professor Masotti e il suo allievo, l’Ing. Clementi, hanno fatto di questa idea una strategia vincente, che ha rivoluzionato le tecniche di conservazione, a partire dal recupero straordinario della Porta del Paradiso del Battistero di Firenze. Ringrazio, dunque, “El.En” per il prezioso contributo che, da oltre trent’anni, offre allo sforzo di curare non solo essere umani, ma anche il patrimonio artistico mondiale.

 

Concludo con l’auspicio che il “raggio di luce” di DEKA possa sempre di più brillare in Giappone dove non solo il settore medico è all’avanguardia, ma inestimabili capolavori, antichi e moderni, arricchiscono città e templi.