Buonasera a tutti coloro che sono oggi in Giappone e buongiorno a tutti coloro che ci seguono e ascoltano dall’Italia.
Tenevo particolarmente a far pervenire un mio messaggio in occasione della celebrazione del 15mo anniversario del gemellaggio tra Torino e Nagoya.
Desidero in particolare salutare S.E. l’Ambasciatore del Giappone in Italia, Hiroshi Oe, il Sindaco di Nagoya Takashi Kawamura e il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, al quale rivolgo i miei migliori auguri di buon inizio mandato.
Un saluto e un ringraziamento anche alle amministrazioni delle due città, a tutte le istituzioni e ai diversi attori che nel corso di questi ultimi 15 anni hanno contribuito a consolidare il gemellaggio tra Torino e Nagoya e ad arricchirlo di sempre nuovi contenuti.
Le due città gemelle condividono un passato culturale molto ricco e una tradizione di eccellenza nel settore industriale, con aziende note a livello mondiale, ma anche un dinamico e vibrante ecosistema di ricerca e innovazione tecnologica grazie alle importanti università e centri di ricerca pubblici e privati.
Ed è proprio grazie a queste caratteristiche che il gemellaggio nato nel 2005 e’ sempre stato particolarmente attivo, mettendo in luce la grande ricchezza e diversità culturale, lo straordinario patrimonio storico e il dinamismo delle realtà industriali di Nagoya e Torino.
In proposito, mi fa piacere ricordare in questa occasione alcune iniziative culturali quali il concerto organizzato dalla Camera di Commercio di Nagoya e dall’Associazione Culturale Giappone-Italia, la partecipazione italiana al Nagoya Festival, la donazione da parte di Nagoya di 30 ciliegi al Parco del Valentino in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
A fianco di queste importanti iniziative culturali, numerose sono state in questi anni anche le collaborazioni e i progetti nei settori del design, dell’economia, dell’educazione, dello sport e della gastronomia.
Inoltre, Torino e Nagoya sono entrambe parte della rete “Creative Cities” dell’UNESCO e in questo ambito sono attive nel promuovere collaborazioni internazionali tra città che hanno identificato la creatività e le industrie culturali come fattore strategico dello sviluppo urbano sostenibile.
Nella prospettiva che con il miglioramento della situazione pandemica a livello mondiale possano presto riprendere gli scambi di visite e gli incontri in presenza, sono convinto che il gemellaggio tra Torino e Nagoya possa essere ulteriormente arricchito con nuove iniziative e possa anche essere da modello per le relazioni tra altre città e territori, contribuendo al rafforzamento delle relazioni e dell’amicizia tra i nostri Paesi e tra i nostri popoli.
I miei migliori auguri per queste celebrazioni. Viva l’amicizia tra Nagoya e Torino!