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Produzione cinematografica in Giappone

Il 28 giugno 2023, l’Italia e il Giappone hanno firmato un accordo di co-produzione cinematografica. Al termine del processo di ratifica, sarà possibile per le opere co-prodotte ai sensi dell’accordo fruire degli stessi benefici attribuiti da ciascuno Stato alle opere nazionali. Nelle more della ratifica, i benefici dell’accordo possono già essere estesi, dal lato italiano, alle opere co-prodotte attraverso un provvedimento ad hoc del Ministro della Cultura.

 

Il testo completo dell’accordo di coproduzione è consultabile sul Portale ATRIO del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nella versione digitale del documento è possibile consultare anche l’allegato al trattato, dove vengono delineate le norme di procedure.

 

 

Visione panoramica del settore cinematografico giapponese

 

La produzione e la distribuzione di film e TV in Giappone hanno contribuito all’economia giapponese per quasi 130 miliardi di dollari nel 2018, in maniera diretta e indiretta, dando lavoro a più di 520.000 persone.

L’attività cinematografica è iniziata in Giappone dopo il 1897, con proiezioni spesso accompagnate da benshi (narratori) che raccontavano i film muti.

 

L’importanza dei prodotti culturali per l’economia giapponese è dimostrata dai dati sulle esportazioni per il 2022: il settore culturale riporta, infatti, un fatturato di 4.7 trilioni JPY (28.2 miliardi EUR cambio odierno/34 miliardi EUR cambio medio 2022), un valore simile a quello dell’industria siderurgica (5.1 trilioni JPY) o dell’industria dei semiconduttori (5.7 trilioni JPY).

Sulla base dell’importanza dei prodotti culturali per l’economia nazionale, il governo giapponese ha adottato la New Cool Japan Strategy, una politica che punta sulla promozione dell’attrattività della cultura giapponese. Il settore comprende videogiochi, anime, manga, cinematografia, musica, ma anche cucina e turismo e stime governative prevedono una crescita fino ad un valore di 20 trilioni JPY entro il 2033.

La New Cool Japan Stategy, adottata il 4 giugno 2024, manifesta la volontà del governo giapponese ad investire nei diversi tipi di prodotti culturali giapponesi. Per quanto riguarda il settore cinematografico, oltre al supporto offerto dal Ministero dell’Economia  e dall’Agenzia per gli Affari Culturali, la politica sottolinea la volontà di promuovere all’estero la cinematografica giapponese anche attraverso il Ministero degli Affari Esteri e attirando produzioni estere sul suolo giapponese, investendo nelle figure tecniche del settore.

Opportunità di Finanziamento per la produzione cinematografica

Il governo del Giappone sostiene alla produzione cinematografica attraverso programmi gestiti dall’Agenzia per gli Affari Culturali e dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI). Oltre alle pagine elencate di seguito, per una panoramica sul settore cinematografico in giappone e sulle opportunitá disponibili, è possibile fare riferimento alla principale associazione dei produttori cinematografici giapponesi Unijapan: https://unijapan.org/english/.

In generale, le richieste di sostegno devono essere presentate dal co-produttore giapponese o da una società registrata in Giappone.

  1. Incentivi alla produzione cinematografica in Giappone

L’Agenzia per gli Affari Culturali insieme all’agenzia Japan Arts Council sostiene la produzione cinematografica in Giappone attraverso dei bandi ad hoc. Le società italiane potranno aderire direttamente al bando, anche nelle edizioni future, una volta che l’accordo di co-produzione sarà stato ratificato.

È possibile reperire maggiori informazioni alle seguenti pagine:

Agency for Cultural Affairs (ACA) https://www.bunka.go.jp/shinsei_boshu/kobo/93955001.html (giapponese)

Japan Arts Council https://www.ntj.jac.go.jp/kikin/grant/applicant/download04.html (giapponese)

 

  1. Incentivi per la localizzazione delle riprese in Giappone

Il METI – Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria offre incentivi per la produzione di film internazionali, serie televisive e streaming, girati e prodotti in Giappone.

È possibile presentare domanda per gli incentivi durante i periodi individuati dal Ministero. I round aperti annualmente sono tre: in primavera (inizio marzo); inizio estate (a cavallo tra maggio e giugno); fine estate (a cavallo tra agosto e settembre).

Sono ammessi progetti televisivi e cinematografici su larga scala girati in Giappone (lungometraggi, fiction, ecc.) con personale proveniente dall’estero. Pagina: https://www.vipo.or.jp/en/location-project/ (inglese)