Nel fine settimana ha superato la soglia di 70 il numero delle persone contagiate dalla febbre dengue a Tokyo. Dopo aver chiuso il Parco di Yoyogi, le Autorita’ giapponesi hanno limitato l’accesso ai Parchi di Shinjuku, Shinjuku Chuo Koen, Meiji Jingu Gaien e Sotobori (nei pressi delle stazioni di Iidabashi e Ichigaya). Sono in corso accertamenti anche nei parchi di Arisugawa (Minato Ku), Miyashita (Shibuya Ku) e Sugiyama (Nakano Ku) per quanto non siano stati registrati casi di persone che hanno contratto il virus dopo aver visitato queste zone.
Si raccomanda l’adozione di misure rafforzate di prevenzione dalle punture di insetti, prestando particolare attenzione ai bambini ed agli anziani che costituiscono le fasce d’eta’ piu’ esposte al contagio. E’ consigliabile sottoporsi a controlli medici in caso sorgano sintomi riconducibili alla dengue (febbre alta, mal di testa, dolore agli occhi, dolore alle articolazioni e ai muscoli con reazioni cutanee). Ulteriori informazioni sulla febbre dengue sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.viaggiaresicuri.it/?4737
L’Ambasciata continuera’ a seguire gli sviluppi della situazione, tenendo informata la collettivita’.