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Celebrazione del matrimonio e regime patrimoniale dei coniugi

Matrimonio

Celebrazione del matrimonio presso le autorita’ di stato civile giapponesi

Se vuoi sposarti in Giappone devi presentare alle autorità di stato civile giapponesi un certificato di nulla-osta al matrimonio 婚姻要件具備証明書(kon’in yōken gubi shōmeisho) rilasciato dalla nostra Ambasciata. Non sara’ necessario effettuare le pubblicazioni di matrimonio che invece sono previste nel caso di matrimonio presso le autorita’ italiane.

Per chiedere il certificato di nulla-osta al matrimonio segui questi passi:

STEP 1 – Raccogli i seguenti documenti:

  • se sei iscritto all’Aire: compila il modulo di richiesta del certificato di nulla-osta al matrimonio (kon’in yōken gubi shōmeisho);
  • se non sei iscritto all’AIRE: compila il modulo e richiedi anche un certificato di stato libero al tuo Comune di residenza;
  • il tuo passaporto in corso di validita’ e la residence card;
  • la somma in contanti in yen per pagare la tariffa consolare prevista per il rilascio del certificato. Per l’importo clicca qui.

STEP 2 – Appuntamento allo sportello

Puoi prenotare un appuntamento sul sito https://prenotami.esteri.it/ specificando nel campo NOTE il motivo dell’appuntamento.

IMPORTANTE!!!

Al fine di velocizzare la trattazione della pratica il giorno dell’appuntamento, in sede di prenotazione è necessario compilare il campo NOTE, indicando lo SPECIFICO MOTIVO DELL’APPUNTAMENTO (nulla osta matrimoniali, istanze di attribuzione del cognome, ovvero specificare se trattasi di altro).

Il giorno dell’appuntamento vieni allo sportello con i documenti indicati in STEP 1.

Attenzione!

La legge italiana prevede che se la donna che intende contrarre matrimonio e’ divorziata, il matrimonio può essere celebrato dopo 300 giorni dallo scioglimento, dall’annullamento o dalla cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio. Ne consegue che il certificato di capacita’ matrimoniale puo’ essere rilasciato solo se sono trascorsi 300 giorni dalla trascrizione e annotazione della sentenza di divorzio nel Comune Italiano. Consigliamo di verificare con il nostro personale scrivendo un email a: consular.tokyo@esteri.it

 

Celebrazione del matrimonio nel Comune italiano

Se desideri sposarti dinanzi alle autorita’ italiane e’ necessario effettuare le pubblicazioni di matrimonio che sono previste dalla normativa italiana (articolo 51, comma 1, del DPR 3 novembre 2000, n. 396), formalita’ che non e’ richiesta se ti sposi presso il Comune giapponese.

A chi ti devi rivolgere per effettuare le pubblicazioni di matrimonio:

  1. Se sei residente nella nostra Circoscrizione consolare e iscritto all’Aire ti devi rivolgere alla Cancelleria consolare.
  2. Se uno dei due nubendi risiede in Italia, la richiesta di pubblicazioni puo’ essere presentata anche soltanto al Comune italiano di residenza che ci chiedera’ di effettuare le pubblicazioni in Ambasciata per la parte di nostra competenza.
  3. Se uno dei due nubendi risiede in un’altra Circoscrizione consolare, le pubblicazioni saranno effettuate in ciascuna Ambasciata o Consolato competente.

Per chiedere alla nostra Ambasciata di provvedere alle pubblicazioni di matrimonio segui questi passi:

STEP 1 – Raccogli i seguenti documenti:

Per il cittadino italiano:

· certificato contestuale di cittadinanza, residenza e stato libero (autocertificabile con questo modulo);

· copia del passaporto in corso di validita’;

· istanza pubblicazioni di matrimonio (clicca qui per il modulo).

Per il cittadino/a giapponese:

· certificato di nascita (出生届受理証明書 shusshō todoke juri shōmeisho);

· registro di famiglia recente (戸籍謄本 koseki tōhon);

· certificato di residenza recente (住民票 jyūminhyō);

· certificato di capacità matrimoniale (婚姻要件具備証明書 kon’in yoken gubi shōmeisho);

· copia del passaporto in corso di validita’.

Tutti i certificati giapponesi devono essere legalizzati con Apostille rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri giapponese e debbono essere tradotti in italiano. Vai alla pagina cliccando qui.

STEP 2 – Appuntamento allo sportello

Puoi prenotare un appuntamento sul sito https://prenotami.esteri.it/ specificando nel campo NOTE il motivo dell’appuntamento.

Il giorno dell’appuntamento dovranno presentarsi entrambi i nubendi muniti dei documenti indicati in STEP 1.

Vi verra’ chiesto di pagare l’imposta di bollo e la tassa per l’affissione delle pubblicazioni e per il rilascio del certificato di avvenuta pubblicazione di matrimonio (vedi tariffe consolari).

STEP 3 – Affissione dell’atto di pubblicazione

Le pubblicazioni matrimoniali saranno pubblicate sul sito web del Consolato alla pagina Pubblicazioni Albo consolare per un periodo di otto giorni consecutivi.

STEP 4 – Certificato di eseguite pubblicazioni

Il quarto giorno dalle compiute pubblicazioni la procedura si conclude con l’emissione del “certificato di eseguite pubblicazioni di matrimonio’’ che ha una validità di 180 giorni. Se decorre questo termine, per poter contrarre matrimonio occorrerà ripetere le pubblicazioni.

Scrivi un email a consular.tokyo@esteri.it per concordare la procedura da seguire dopo il rilascio del certificato di eseguite pubblicazioni di matrimonio.

 

Regime patrimoniale di comunione o separazione dei beni

In Giappone la comunione patrimoniale tra i coniugi è la situazione standard, a meno di un’esplicita richiesta di separazione dei beni da parte degli interessati.

Allo stesso modo per la normativa italiana, se i coniugi vogliono adottare in Italia il regime patrimoniale di separazione dei beni devono sottoscrivere un atto notarile presso l’Ambasciata che sarà inviato in Italia per la registrazione presso il Comune di iscrizione A.I.R.E. o di residenza.

L’atto notarile può essere rogato al momento della richiesta di trascrizione dell’atto di matrimonio, oppure successivamente.

In entrambi i casi e’ necessario prendere un appuntamento a cui dovranno essere presenti entrambi i coniugi muniti del passaporto. Scrivi un email a: consular.tokyo@esteri.it

Attenzione! Il regime di separazione dei beni decorre dalla data dell’atto notarile sottoscritto in Ambasciata.